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Laverty vede ulteriori miglioramenti in arrivo

Thursday, 20 December 2012 12:45 GMT
Laverty vede ulteriori miglioramenti in arrivo

La seconda stagione di Eugene Laverty con Aprilia Racing, la terza complessiva nella competizione, sarà carica di aspettative e di responsabilità. Il pilota di Toomebridge, infatti, reduce da un 2012 iniziato in sordina e concluso con ottime performance, ha sulle spalle ora l'eredità lasciatagli dall'ex compagno di squadra e campione in carica Max Biaggi (ritiratosi dalle competizioni) e sarà quindi chiamato a trasformare il suo enorme talento in risultati all'altezza delle aspettative. Non è un caso dunque che il lavoro svolto dal giovane irlandese nei test sia cruciale per prendere la giusta direzione in vista del 2013.


"Abbiamo fatto segnare buoni riferimenti cronometrici a Jerez e questo dà l'idea di quanto sia competitiva la Superbike e del lavoro fatto da Pirelli con le nuove gomme" ha commentato Laverty. "Non è la dimensione di esse a far la differenza bensì la qualità costruttiva, migliorata notevolmente grazie allo sviluppo fatto da Pirelli. Questi sono dei veri e propri pneumatici da corsa, funzionano davvero in modo egregio".


"L'avvento delle gomme da 17'' ci ha costretto a riconsiderare alcune opzioni relative ai forcelloni. Ne abbiamo provati diversi e siamo riusciti a restringere il campo a due di questi. Da Magny-Cours in avanti siamo riusciti a fare un bel passo avanti nella ricerca del giusto feeling all'anteriore.


Il nocciolo dei problemi riscontrati da Laverty nella prima parte della passata stagione era quindi relativo alla fiducia sull'anteriore, soprattutto alla luce dello stile di guida completamente diverso da quello del suo ex compagno di squadra, perno dello sviluppo della RSV4 Superbike per ben 4 anni.


"L'ammortizzatore fa il suo dovere con forcelle di dimensioni e diametri differenti. Le regolazioni utilizzate recentemente sono molto diverse rispetto a quelle a cui Max era abituato, visto il suo stile di guida molto fluido. Questo è stato il maggior problema nella prima parte dell'anno e la causa delle mie numerose cadute, in quanto per via del mio stile aggressivo non trovato inizialmente il feeling giusto sul davanti".


"Dopo il lungo lavoro di Jerez posso dire di aver trovato le giuste sensazioni all'anteriore. I tempi fatti segnare sono importanti per rendere visibile il nostro potenziale e per far capire ad Aprilia il livello raggiungibile dalla moto. Spero di poter raccogliere l'eredità di Max e di poter vincere delle gare".


La grande attesa per la stagione a venire si scontra però con lo stop ai test imposto dal regolamento. Per Laverty e tutti gli altri piloti del Mondiale Superbike ora è tempo di vacanze, fino allo scadere del "testing ban" previsto per la metà del prossimo mese di gennaio.


"Ora posso concedermi un po' di vacanza, allenarmi e trascorrere le festività con la famiglia. Il difficile inizio della passata stagione ed il promettente finale mi portano però ad essere molto impaziente riguardo al ritorno in sella. Vorrei tanto che quel momento fosse già qui!"